Vorrei sapere quali sono le prassi adottate nelle varie regioni a questo proposito e quale sostegno legale hanno.
Se ho un terreno proveniente da uso industriale o assimilabile e lo voglio trasferire come uso a residenziale, posto che tutti i parametri di accertata provenienza antropica, siano in regola, e mi trovo ad avere un fondo naturale che supera per certi valori la tabella A il dlgs 156 cosa mi permette di fare? Sono ammesse tolleranze (chi le giustifica legalmente)? O nella assurda e peggiore delle ipotesi non posso rientrare in tabella A e quindi permettere un uso residenziale.
Vorrei sapere quali sono le prassi adottate nelle varie regioni a questo proposito e quale sostegno legale hanno.
Se ho un terreno proveniente da uso industriale o assimilabile e lo voglio trasferire come uso a residenziale, posto che tutti i parametri di accertata provenienza antropica, siano in regola, e mi trovo ad avere un fondo naturale che supera per certi valori la tabella A il dlgs 156 cosa mi permette di fare? Sono ammesse tolleranze (chi le giustifica legalmente)? O nella assurda e peggiore delle ipotesi non posso rientrare in tabella A e quindi permettere un uso residenziale.
Mi sono occupato del fondo naturale per le rocce verdi (ofioliti) all'Isola d'Elba. Nel caso di terreno con accertato fondo naturale che supera la colonna A (e sempre dentro la B) NON puoi riutilizzarlo ai sensi del 186, in aree residenziali. Puoi riutilizzarlo solo nello stesso posto di scavo (anche in caso di variazione di destinazione d'uso se il fondo naturale è "certificato") oppure in aree a destinazione "commerciale/industriale".
Mi spiace Massimo
Ultima modifica di Massimo Della Schiava; 02/11/201117:17.
Predatori del mondo intero, adesso che mancano terre alla loro sete di totale devastazione, vanno a frugare anche il mare: avidi se il nemico e' ricco, arroganti se e' povero, gente che ne l'oriente ne l'occidente possono saziare; loro soli bramano possedere con pari smania ricchezze e miseria. Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero;infine, dove fanno il deserto, dicono che e' la pace. (Tacito, Agricola, 30).
Ma il problema non è il materiale che asporti. E proprio di "pietreverdi" si parla.
Quello che voglio capire è se su quel sito industriale che ha valori naturali alti, si può costruire del residenziale... perchè anche scavando decine e decine di metri il terreno supera sempre la tabella A.
Mi domando perchè, se il parametro che "sfora" la Tab A è d'origine antropica, non è stato dichiarato sito contaminato?Dopo la bonifica l'uso del suolo potrebbe essere riconvertito. Se invece sono stati già stabiliti i valori di fondo naturale, il problema non c'è se i valori rimangono stazionari...mi sto sbagliando, Massimo?
Per esperienza personale ti rispondo si (all'elba è stato fatto ed io gli ho sistemato la pratica per il riutilizzo del materiale in situ (con superamenti di cobalto e nichel). Concorda con ARPA la cosa. Ti allego due file di ARPAL.
Ciao Massimo
Predatori del mondo intero, adesso che mancano terre alla loro sete di totale devastazione, vanno a frugare anche il mare: avidi se il nemico e' ricco, arroganti se e' povero, gente che ne l'oriente ne l'occidente possono saziare; loro soli bramano possedere con pari smania ricchezze e miseria. Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero;infine, dove fanno il deserto, dicono che e' la pace. (Tacito, Agricola, 30).
Si, nel particolare nell'area era presente una Unità Geologica ben definita il Supergruppo del Vara, afferente al Dominio Ligure-Piemontese, i cui sedimenti mi davano: 1. Cobalto (52,5 mg/kg), 2. Nichel (190,8 mg/kg).
Saluti Massimo
Ultima modifica di Massimo Della Schiava; 03/11/201115:38.
Predatori del mondo intero, adesso che mancano terre alla loro sete di totale devastazione, vanno a frugare anche il mare: avidi se il nemico e' ricco, arroganti se e' povero, gente che ne l'oriente ne l'occidente possono saziare; loro soli bramano possedere con pari smania ricchezze e miseria. Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero;infine, dove fanno il deserto, dicono che e' la pace. (Tacito, Agricola, 30).
Massimo, a rigord di logica dovresti effettuare uno studio statistico su un certo numero di campioni prelevati all'esterno del tuo sito potenzialmente contaminato, in aree non impattate.