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prova
by Egidio Grasso, March 2
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Buongiorno a tutti, sto provando a verificare la correttezza del foglio di calcolo con cui stimo la permeabilità di un acquifero ( https://docs.google.com/spreadsheet/ccc?key=0Ap0YEp6RTBwUdENiSzNqcDFpY2s1amU5N2xLYXJRWmc&hl=it) che risolve le due equazioni per il calcolo della permabilità con una prova a carico variabile: tipo a K= Ab / (C · ( t2 - t1 ) ) · ln (h1/h2) = tipo b K = = (de^² * ln ( 2 *L / d ) / 8*L*(t2-t1) ) * ln(H1/H2) Ma contollando con un esempio trovato on line: http://www.comune.vignate.mi.it/sites/vignate.wellnet.it/files/ElaboratiGrafici_Parte3_pag19-22.pdfil mio file dà risultati 2 ordini di grandezza più bassa!! A me sembra giusto il mio, o per lo meno non trovo l'errore!! :-P Grazie a chi vorrà aiutarmi. 'ndrini PS potrebbe essere anche un indicazione circa una abaco da cui trarre il coefficiente di forma , per formula tipo a
Ultima modifica di ndrini; 21/10/2011 07:09.
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Sintesi dopo alcuni giorni: il posto piace (o induce curiosità), ma non risposte :-P
Forse la domanda è troppo specifica (cercherò di capire cosa ho sbagliato).
Grazie comunque :-)
Andrea
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secondo me l'errore è che il rapporto è tra l'altezza finale e quella iniziale infatti la k presente alla cella c21 ti viene negativa.
Impara l'arte e mettila da parte!
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secondo me l'errore è che il rapporto è tra l'altezza finale e quella iniziale infatti la k presente alla cella c21 ti viene negativa. Grazie Gianni, forse qualche pietoso utente l'ha corretta (perchè ora è positiva). Non capisco ancora il perchê dello sfasamento, ma non importa. Mi concentreri sul coefficiente di forma: qualche abaco da cui trarre i valori? Un manuale che spieghi come calcolarlo? Grazie. ANdrea
Ultima modifica di ndrini; 27/10/2011 14:35.
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guarda il libro di Cestari
michele conti fatti non foste per viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza
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Ah, non pensavo che le correzioni che si facevano fossero definitive.... sono stato io ^__^''' alla fine avevi solo invertito l'ordine degli elementi da sottrarre. Ho controllato diverse volte il tutto, ma non sono riuscito a trovare l'errore, o per meglio dire, il motivo per cui ci sono quelle differenze tra i tuoi calcoli e quelli del collega. Devo anche ammettere che questo genere di prove non le ho mai fatte....non so che dire,mi spiace
Ultima modifica di Ignazio C.; 27/10/2011 21:13.
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guarda il libro di Cestari Penso ti rifersca a questo: Cestari, F. 1990. Prove geotecniche in sito. (In Italian). Ed. Geo-Graph. Per gli interessati si trova in cosultazione alla biblioteca di Padova http://catalogo.unipd.it/F/1TG6DQV538D3F...&format=999
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Come promesso appena ho avuto un pò di tempo mi sono messo a controllare il foglio excel per capire cos'è che non andava. Ecco cosa ho trovato. Nel tuo foglio tu consideri la determinazione del fattore di forma come conseguenza della consultazione di un abaco. Nel testo consultato da me si limita a dare due possibilità L>2r allora Cl=L, se invece L<=2r allora Cl=4*pi.greco*r+L. Non so se ci sono altre possibilità, ma con questo è quello usato da me. Con queste formule il Cl viene uguale a 0,5m. La cosa che non funzionava erano i tempi considerati nel calcolo. Tu infatti utilizzi una doppia indicazione dei tempi: min e sec. Quando hai imputato i dati realtivi ai tempi della prova che hai trovato invece di inserire i tempi nel campo dei secondi li hai inseriti nel campo dei minuti, così che su di quelli il folgio ha calcolato i relativi secondi (sbagliando) così da considerare un valore molto più alto. Ecco perche il calcolo non ti funzionava. Rifacendo il calcolo con le precisazioni da me fatte prima, mi viene tutto perfetto. Anche volendo tralasciare la determinazione del coefficiente di forma, che magari preferisci usare quello, devi stare attento ad imputare i secondi nel campo giusto e vedrai che il calcolo funzionerà (ma ricordati che se non usi le formule da me sopra indicate non avrai valori precisi a quelli dell'esempio, ma almeno il calcolo avrà lo stesso ordine di grandezza)
Ultima modifica di Ignazio C.; 06/11/2011 17:47.
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Devo ritoranre sulla questione, perche dopo aver studiato molto più a fondo la questione, non so più come approcciarmi al problema.
Nel problema posto da ndrini si parlava del fatto che, con il suo foglio di calcolo ed usando un esempio preso dalla rete, non riusciva ad ottenere un dato confrontabile con quelli presentati nello stesso lavoro. Nella mia risposta provavo a risolvere il suo problema legato ai calcoli con cui otteneva il valore della conducibilità idraulica, pensando che il suo errore fosse legato al calcolo nel quale usava tempi sbagliati ( e in questo avevo ragione, l'errore c'era). Ho paura che, durante l'esposizione del problema riscontrato, non si sia spiegato bene, o forse semplicemente sono io quello che non ha capito bene, perche il suo problema non era legato solo al problema dei tempi usati, ma al fatto che usando due formule che si riscontrano nella rete, il valore veniva troppo diverso. Le formule trovate in rete sono ( che poi sono anche quelle usate dallo stesso ndrini): 1) k=Ab/c(t2-t1)*ln(h1/h2) dove c è il fattore di forma 2) k=[De^2*ln(2*L/D)/(8*L*(t2-t1))]*ln(H1/H2)
La differenza delle due formule non risiede solo nel fattore di forma usato, ma proprio nel risultato ottenuto, in quanto nella prima il fattore di forma è variabile, in funzione della forma della tasca che costituisce la zona filtrante (che il professionista deve interpretare ed usare la formula opportuna per il calcolo), mentre nella seconda diciamo, il fattore forma è già compreso nella formula stessa e quindi non modificabile. Se la si volesse modificare si dovrebbe tornare alla formula originale, che ho scoperto essere: k=[pi.greco()*De^2/4*c*(t2-t1)]*ln(h1/h2) con c fattore di forma il cui valore differisce in funzione della formula usata.
Adesso mi e vi chiedo, qual'è quella giusta? In molti lavori sia privati che pubblicazioni di diversi autori, si fa riferimento alla seconda, ma la prima è trattato in diversi testi, tra cui il Gorla da me consultato. Voi quale avete usato per il suddetto calcolo nei lavori da voi eseguiti? Io avevo preferito la prima formula, ma la differenza è troppo alta..... Grazie a chi vorrà togliermi questo dubbio
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Purtroppo io non so risponderti
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Massimo Online1,780 Apr 8th, 2009
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