Grazie Marco, aggiorno il post (e ti inserisco nel nel blogroll)
Massimo
Predatori del mondo intero, adesso che mancano terre alla loro sete di totale devastazione, vanno a frugare anche il mare: avidi se il nemico e' ricco, arroganti se e' povero, gente che ne l'oriente ne l'occidente possono saziare; loro soli bramano possedere con pari smania ricchezze e miseria. Rubano, massacrano, rapinano e, con falso nome, lo chiamano impero;infine, dove fanno il deserto, dicono che e' la pace. (Tacito, Agricola, 30).
c'era già un legge in questa direzione, ma sai...siamo in Italia, patria di formalismi un casino di leggi leggine che si sovrappongono, liti infinite su ogni cosa, interessi di "casta" professionale etc, con sostanza.....e risultati...
Da segnalare anche che la regione Emilia Romagna è una delle più avanzate in fatto di microzonazione. Proprio un mese fa si è tenuto un convegno a Boogna sui risultati della microzonazione in regione; era presente anche il nostro presidente Graziano. Tra l'altro la provincia di Modena è ,in Emilia, una di quelle più avanti nella microzonazione a scala provinciale e comunale
Vittorio Sgarbi ha avuto una uscita molto infelice paragonando il terremoto aquilano a questo emiliano...situazioni molto diverse.....però finora in Emilia, per fortuna, ancora non sono usciti nuovi Bendandi (cosa che in Abruzzo è accaduta con l'ancora considerato da molti, amministratori compresi, Gianpaolo Giuliani) e sopratutto la cronaca locale, mi sembra, non parla di mancata allerta. La sequenza di Gubbio...quella del Pollino...in aree a rischio sismico elevato......ed invece ecco che solo dopo due eventi ravvicinati uno di magnitudo 4.1 delle ore 01.13.27 del 20/05/2012 ed uno di magnitudo 2.2 delle ore 01.42.54 del 20/05/2012 alle ore 04.03.52 arriva la magnitudo di 5.9 distruttiva.....a questo punto, spero che chi considera una sequenza in atto come precursore di un evento distruttivo si ravveda....si ravveda sopratutto chi mette sotto processo e rinvii a giudizio ricercatori per il cosiddetto mancato allarme e cominci veramente a cercare le colpe dove stanno e dove ancora si perpetuano.
mah...io ho visto tanta buona volontà ma tanto pressapoco, specie nella sicurezza..come si fa a mandare un VVFF su un tetto senza appigli e in fase di scosse ripetute, e la prgettazione di guei capannoni e silos? e la famosa legge sugli edifici strategici? tipo municipi etc.... oltre alle "putt...nate" dei giornalisti ing. etc. che parlavano di liquefazione nelle argille. l'unica cosa certa è stata la protezione civile del Trentino .... c'è ancora molto da fare e meno da chiaccherare...
michele conti fatti non foste per viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza
Anche io ho trovato folle che in situazioni di questo tipo si evacui l'ospedale...L'ospedale in situazioni di questo tipo al limite dovrebbe essere il rifugio per tutti! Dovrebbe essere una costruzione che resiste a sismi ben superiori
Vorrei approfittare dell visibilità che ha il forum in questo momento per raccomandarvi di scrivere al governo con il metodo propagandato nei giorni scorsi http://www.governo.it/scrivia/RedWeb_Form.htm
Si chieda che ci si attivi perché la spesa pubblica, per il desiderato rilancio nazionale, passi attraverso un serio finanziamento e per un piano per la messa in sicurezza degli edifici!
Pensate a quanto lavoro, diffuso a tutti, si creerebbe (come successe a suo tempo nel fotovoltaico), altro che grandi opere con utili per pochi...
Ne approfitto anche per chiedere se qualche collega ha notizie sulla amplificazione sismica della zona colpita, ad esempio da H/V, al fine di sapere se la tecnica di indagine ha previsto la risposta all'evento.
Mi interesserebbe anche sapere da quando la zona è sismica.
Ultima modifica di massimo trossero; 21/05/201210:24. Motivo: miglioramento sintattico
Ho fatto una prova veloce utilizzando il progetto esse1 per il terremoto di scenario, prendendo il punto a NE di Mirandola. La media direi che è molto al disotto del valore registrato (4.9vs5.9). Il valore di 5.9 si trova in corrispondenza del 10%. (l'ho fatto in pochi secondi quindi può essere ci siano errori) Allego il file
Ultima modifica di Gianni Gambetta Vianna; 21/05/201211:36.
Con tanti saluti a quei c. che dicevano che in Italia studiare la liquefazione è inutile e che noi perdevamo solo tempo. E la cosa ridicola e che pure professori, se interrogati, dicevano che la falda non può risalire durante un evento.
...proprio al tg1 delle 13.30 di oggi hanno mostrato immagini di chiari episodi di liquefazione, con relativa intervista ad un collega. Non ho ancora sentito spiegazioni su quei crolli a macchia di leopardo, capannoni intatti accanto a macerie...progettazione errata o altro? Qualcuno ha già consultato i piani urbanistici dei Comuni più colpiti per verificar eventuali omissioni in fase di pianificazione o di normativa urbanistica? Per il prof. Mucciarelli: ancora una volta ho sentito l'esperto mediatico di turno sostenere che l'effetto del sisma è stato "attenuato" dal materasso alluvionale della Pianura Padana, come se gli effetti di amplificazione fossero argomento ignoto, nonostante sia ampiamente trattato nelle norme per le costruzioni...e nel suo blog!!