Salve, sono Alessandro, vecchio lettore e nuovo utente del forum.
Ho acquistato un vecchio rudere di casa rurale da demolire e ricostruire con terreno circostante dove è presente un pozzo risalente al secondo dopoguerra.
Il pozzo è profondo 8 metri e 1,2metri di diametro tutto in mattoni da cima a fondo su terreno argilloso ad una ventina di metri dal canale Maestro della Chiana in val di Chiana aretina.
L'acqua sul fondo è solo 30 cm, ma rimane fissa sia in estate siccitosa che in autunno piovoso ed anche la temperatura è sempre 15°C durante tutto l'anno. Ma secondo voi è possibile che un pozzo scavato a mano raggiunga una falda artesiana? Un'altra domanda, sulle pareti del pozzo non ci sono fessure, quindi penso che l'acqua filtri solo dal basso, ma sul fondo invece di esserci della ghiaia c'è un compatto strato di argilla, probabilmente accumunato nei 30 anni di inutilizzo, secondo voi sarà possibile ripulire questa fondata oppure sarà troppo cementata?
Portroppo anche cercando su internet non ho trovato nulla su come venivano costruiti questi vecchi pozzi, ma sono curioso di saperne di più.
Intanto sono in attesa dei risultati dell'analisi sul terreno per il progetto delle fondamenta.
Saluti

Ps: Sul blocco di cemento in alto è incisa una scritta leggibile solo quando il sole ci batte con un angolo ben preciso, solo in estate.
