Grazie delle risposte le ho lette solo ora sono stato fuori. Le barriere al vapore le hanno proposte in molti ma sembra che molte non siano idonee a bloccare il gas che sembra più difficile da bloccare rispetto al vapore. Inoltre c'è da considerare che sono in bitume e non sarebbe il massimo utilizzarlo all'interno dell'edificio.
Ci sarebbero delle membrane in PVC o polietilene forse più complicate da applicare, ma sentendo altri tecnici l'ideale sarebbe captare o arieggiare prima che entri nell'edificio perchè sigillare gli ingressi di un gas è molto complicato.
Stavo pensando a proposito a dei kit di aspirazione in vendita specifici per radon, cosa ne pensate?
Il problema è molto articolato, bisognerebbe capire che tipologia di fondazione è in essere (platea, travi, plinti), la sua quota di estradosso rispetto al finito, presenza di impianti o meno sulle pavimentazioni, entità delle lavorazioni già previste nella ristrutturazione.
Personalmente credo che un sistema di aerazione mediante vespaio (es. con igloo) unito a sistemi di aerazione forzata sia una soluzione efficace specialmente perchè l'aerazione può essere gestita sia come volumi di ricambi/h sia come orari e periodi (stagioni o condizioni metereologiche) di intervento a seconda delle condizioni ambientali.
Oltre a ciò detta tipologia di intervento non preclude ulteriori interventi di protezione (es. guaine) che si spera non debbano essere però applicati (perchè significherebbero un insuccesso del sistema di aerazione).
Insomma si può imparare a convivere con questa presenza semplicemente avendo un misuratore negli ambienti da proteggere e gestando all'occorrenza i sistemi di aerazione.
Sicuramente trattasi di un PROGETTO vero e proprio e di materia multidisciplinare ...
Saluti a tutti