Salve. Sono un nuovo iscritto. Faccio parte del Comitato Dora Spina Tre che da 15 opera nella più grande trasformazione urbana torinese. Le fabbriche dismesse (nell’ultimo decennio del secolo scorso) hanno lasciato inquinanti. Abbiamo ottenuto che siano pubblicati i dati sul sito comunale (
http://www.comune.torino.it/ambiente/news/monitoraggi-ambientali-spina-3.shtml). Dove, come si vede, a 15 anni dall’inizio delle bonifiche. ci sono in falda ancora valori di metalli pesanti (in particolare di cromo esavalente, ma anche di manganese) assai superiori a quanto previsto dalla legge: ancora nel 2008 il picco di valore rilevato di cromo (VI) era di 455 microgrammi/litro, ora è di 134. Chiedo cortesemente se qualcuno ci può spiegare se questa persistenza sia normale oppure se il procedimento adottato (dopo il pompaggio e trattamento delle acque è in corso un’ulteriore fase di iniezione di solfato ferroso) sia insufficiente e se sia possibile altro tipo di trattamento. Grazie.