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salve a tutti, vorrei un vostro parere e le vostre esperienze circa la taratura degli strumenti: il laboratorio ha deciso di ottenere l'autorizzazione ministeriale (circ. 349/99) per cui le tarature devono essere fatte da università. ma la 349/99 dice che il laboratorio deve anche lavorare in qualità, quindi le tarature dovrebbero essere fatte da centri SIT. soluzione? in realtà non posso dire al mio cliente di implementare il sistema senza certificarlo (l'Ente con cui hanno firmato prima di contattarmi mi fucilerebbe!) mi sono un po' informata e pare che sia la Norma a dover cedere, ma è assurdo... una circolare ministeriale che "pretende" di derogare ad una Norma internazionale recepita dal Nostro ordinamento... è un paradosso! chi ha avuto la stessa esperienza? come avete risolto? ...grazie della collaborazione!
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Per Pallina94 Il nostro laboratorio ha la concessione del Ministero in base alla 349 ed anche la certificazione di qualità in base alla Norma UNI EN ISO 9001. Non mi risulta che tale Norma richieda tarature da centri SIT (v. punto 7.6 della Norma). Noi comunque facciamo tarare i nostri strumenti dall'Università Politecnica delle Marche - Dipartimento di Architettura, Costruzioni e Strutture - LABORATORIO PROVE MATERIALI E STRUTTURE - che oltre ad essere laboratorio Ufficiale ai sensi della legge 5 Nov. 1971 n. 1086 è da qualche tempo anche centro SIT. Spero di esserti stato utili
Franco Ori
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