per convenzione per definire la posizione di un piano nello spazio si considera la sua intersezione con una sfera e si proietta questa intersezione su un emisfero, in genere quello inferiore. la proiezione dell'emisfero è rappresentata dal reticolo che è appunto un cerchio e sul cerchio i vari piani vengono disegnati come archi di cerchio in funzione del dip e del dip dir. in base allo strike quindi l'arco del cerchio (che rappresenta la proiezione del piano) ruoterà rispetto al nord (vertice in alto del reticolo), in base al dip avrà una forma + o - convessa. quindi ad es. un piano orizzontale sarà rappresentato da un cerchio che coincide con la circonferenza massima, un piano verticale da una linea che passa per il centro e la cui orientazione rispetto al nord in dipende appunto dallo strike.
il reticolo di schmidt è anche detto equiarea perchè suddiviso in tanti "quadrettini" di uguale superficie. questo perchè rappresentando i piano con i loro rispettivi poli (ovvero proiettando invece del cerchio che rappresenta il piano, un punto che rappresenta la linea ortogonale al piano) si può calcolare la densità dei poli in ciascun quadrettino e quindi definire dei "contour" in funzione di tale densità. è pertanto fondamentale che i quadrettini abbiano tutti la stessa area perchè altrimenti si confronterebbero densità di poli su superfici di dimensioni diverse.
in ogni caso senza disegni e in 10 righe non è molto semplice da spiegare. come ti hanno suggerito, in qualunque testo di geologia strutturale, nonchè nel manuale del geologo ad es., ci sono spiegazioni esaurienti.
ciao
n.