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salve a tutti..premetto che sono un archeologo e non un geologo, vorrei chiedervi se potete spiegarmi i modo semplice una cosa..in uno strato composto da un'alternanza di calcari detritici e marne come si genera la falda acquifera?perchè il calcare è permeabile e la marna no, o perchè entrambi sono permeabili per fessurazione?scusate non so come esprimermi meglio
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E' un pò complesso, comunque il calcare è permeabile quando è fratturato e la permeabilità dipende dalla fratturazione(tralasciando il discorso dei giunti di stratificazione), mentre la marna è più plastica cioè subisce delle deformazioni elevate anche senza fratturarsi avendo una componente argillosa.
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La marna può presentarsi a volte anche più frattutrata del calcare ma gli spazi beanti (aperti) che consentono all'acqua di spostarsi possono essere ridotti dalla parte terrigena trasportata e nel complesso la permeabilità secondaria o in grande (per fratturazione o fessurazione) diminuisce essendo questa una "velocità".
Niuno però presagì prima dell’avvenimento quello, che dopo l’avvenimento di poter naturalmente presagire dicevano quasi tutti
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"in uno strato composto da un'alternanza di calcari detritici e marne come si genera la falda acquifera?" Diciamo quindi che sono più strati, poi la falda non vi si genera ma vi si imposta. Piove l'H2O percola e va ad occupare gli spazi a disposizione. Nei tipi di rocce con cui hai a che fare gli unici spazi sono rappresentati dalle fratture, che saranno quindi saturati, non avrai allora una una superficie di falda come ad es. per un deposito sabbioso, ma avrai un acquifero per frattura. Nella marna (carbonato di calcio e argilla in proporzioni variabili) la circolazione idrica può essere rallentata perchè le fratture vanno ad essere riempite da parte del fine presente (argilla) che in sostanza tappa le fratture. C'è da dire però che questo può avvenire anche nel calcare là dove ci sia ricristallizzazione di calcite nelle fratture o là dove arrivi del fine magari da starti di marne limitrofi. "perchè il calcare è permeabile e la marna no" nessuno dei due nasce permeabile. Uno strato di calcare compatto è perfettamente "stagno", la maggiore o minore permeabilità è dovuta al maggiore o minore grado di fratturazione dell'ammasso roccioso. In fine si entrambi sono permeabili per fessurazione. ciao Stefano
L'Africa spinge! Il resto è tutta fantageologia.
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se si tratta di un calcare clastico od organogeno (il post iniziale parla di calcare detritico e non di calcare micritico) la permeabilità può anche esserci per porosità es. calciruditi calcareniti se non c'è elevata ricristallizzazione
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corretto anticlinale avevo letto un po' velocemente
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In poche parole... la roccia (sia calcarea che marnosa) può "ospitare" una falda acquifera purchè risulti sufficentemente fratturata da stress tettonici, alterazione spinta, ecc... In più per le rocce carbonatiche si ha un fattore predisponente alla circolazione idrica che è dato dalla dissoluzione della roccia ad opera delle acque meteoriche all'interno di fratture preesistenti (il fenomeno può manifestarsi già in fratture con apertura di 4 - 5 micron).
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