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#47588 13/09/2004 06:50
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Spett. Ing. Catanzariti, mi rivolgo a lei per avere delle delucidazioni sul programma LoadCap, da me acquistato assieme a Dynamic Probing, in occasione del SAIE di Bologna dello scorso anno.

Le delucidazioni si riferiscono a:
Entro in DATI GENERALI, IMPOSTAZIONI GENERALI:
1)Cedimenti: scelgo calcolo cedimenti, metodo monodimensionale (tutti ok), ma se scelgo anche il tempo di consolidazione, nella relazione non lo calcola;
2)Correzione parametri: Quando conviene inserirle?
3) Modulo di reazione K (è il modulo di winkler?):dopo aver scelto Bowles o Terzaghi, mi resta la casella Modulo di reazione unitario, in questa casella che valore debbo inserire?
4)Fattori di Sicurezza: SLU - sulla base di che cosa vado ad inserire un valore della Tg angolo di resistenza al taglio, la coesione efficace e la coesione non drenata? (I dati in mio possesso provengono da prove penetrometriche dinamiche);
5)Collasso per slittamento: non ho nessuna idea dei valori da introdurre in questa sezione di lavoro. E' possibile avere eventualmente delle tabelle di dati o un suggerimento di qualche testo che mi permettano di risalire a questi valori anche attraverso prove penetrometriche dinamiche?
5)DATI SISTEMA FONDAZIONE:se la fondazione è profonda 3.5 m, sulla base di che cosa debbo inserire l'altezza d'incastro? E che influenza ha sulla tensione ammissibile della fondazione?

La ringrazio

Dott. Callegari Roberto (Nervesa della B. TV)

#47589 14/09/2004 04:54
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Ciao leo,
mi inserisco per rispondere ad un dubbio che però non riguarda esplicitamente il programma (vedi teoria geotecnica però: non si può utilizzare un programma senza saper la teoria....).
5)Dati sistema fondazione: l'altezza di incastro è molto importante per la Qamm in quanto entra nel termine qNq, cioè gamma x profondità x Nq, cioè il contributo del peso del terreno ai lati della fondazione: a piccoli incrementi della profondità D, mantenendo invariata la larghezza B, corrispondono spesso
notevoli aumenti della Qamm. Quest'effetto è più vistoso nei terreni
incoerenti, dove il termine dell'equazione legato a Nc è nullo e quello legato
a Nq diventa dominante.

Fai una prova anche a mano e vedrai che i calcoli, tutt'altro che complessi, ti saranno più chiari: la formula semplificata è questa:

Qlim = (coesione x Nc) + (q x Nq) + (0.5 x gamma x B x Ny)

Per gli altri punti lascio al Dott. Catanzariti.
ciao


Duccio

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#47590 14/09/2004 11:00
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Ti ringrazio per la risposta; in realtà sapevo che la capacità portante del terreno dipende dalla profondità d'imposta delle fondazioni; il mio dubbio era che nel programma di calcolo mi si domanda di inserire la profondità della fondazione e anche l'altezza d'incastro.
Allora è evidente che questi due valori possono essere sia uguali che diversi tra loro; perciò se la fondazione si trova ad una profondità di 3.5 m, quanto è il valore dell'altezza d'incastro? Forse dipende dall'andamento del piano campagna (inclinato oppure orizzontale?)

Ti saluto, alla prossima

#47591 14/09/2004 11:58
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Spett. Ing. Catanzariti, mi rivolgo a lei per avere delle delucidazioni sul programma LoadCap, da me acquistato assieme a Dynamic Probing, in occasione del SAIE di Bologna dello scorso anno.

Le delucidazioni si riferiscono a:
Entro in DATI GENERALI, IMPOSTAZIONI GENERALI:

1)Cedimenti: scelgo calcolo cedimenti, metodo monodimensionale (tutti ok), ma se scelgo anche il tempo di consolidazione, nella relazione non lo calcola;
Risp.) Il programma calcola sempre l’esaurimento dei cedimenti fino al 100% e il relativo tempo. Il tempo di consolidazione richiesto riguarda il calcolo dei cedimenti secondari (di natura viscosa) sia per i cedimenti edometrici che per quelli di Schmertmann.

2)Correzione parametri: Quando conviene inserirle?
Risp.) Le correzioni furono introdotte da Terzaghi per quei terreni (sciolti) in cui il meccanismo di rottura non è di tipo generale o globale ma localizzato.

3) Modulo di reazione K (è il modulo di winkler?):dopo aver scelto Bowles o Terzaghi, mi resta la casella Modulo di reazione unitario, in questa casella che valore debbo inserire?
Risp.) Il modulo unitario serve al programma per il calcolo di K con Terzaghi e si riferisce a quello ottenuto da una prova di carico su piastra.

4)Fattori di Sicurezza: SLU - sulla base di che cosa vado ad inserire un valore della Tg angolo di resistenza al taglio, la coesione efficace e la coesione non drenata? (I dati in mio possesso provengono da prove penetrometriche dinamiche);
Risp.) I fattori di sicurezza sui parametri geotecnici sono da inserire ogni qualvolta che esiste un’incertezza sulla bontà dei metodi di indagine e quando si opera alla luce degli Eurocodici in cui si parla di valori di progetto ricavati a partire dai parametri caratteristici ridotti.

5)Collasso per slittamento: non ho nessuna idea dei valori da introdurre in questa sezione di lavoro. E' possibile avere eventualmente delle tabelle di dati o un suggerimento di qualche testo che mi permettano di risalire a questi valori anche attraverso prove penetrometriche dinamiche?
Risp.) Valgono le stesse considerazioni che si usano per l’attrito terra-muro (max i 2/3 dell’angolo d’attrito) e per l’aderenza (0.5-0.7c). Comunque un buon riferimento bibliografico è FONDAZIONI Joseph E. Bowles edito da McGraw-Hill.

5)DATI SISTEMA FONDAZIONE:se la fondazione è profonda 3.5 m, sulla base di che cosa debbo inserire l'altezza d'incastro? E che influenza ha sulla tensione ammissibile della fondazione?
Rips.) L’altezza d’incastro rappresenta l’effettivo ricoprimento della fondazione e il suo valore, quando si deseleziona l’opzione “altezza d’incastro=profondità piano di posa”, entra nel calcolo del primo termine della capacità portante gammaxDxNq, ossia rappresenta il contributo del peso del terreno di ricoprimento ai lati della fondazione.

Ing. Filippo Catanzariti

#47592 14/09/2004 11:59
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La profondità di incastro dovrebbe coincidere con lo spessore di terreno che "ammorsa" la fondazione (quanto terreno sta ai lati della fondazione)e può dipendere anche dalle scelte del progettista, da cosa si deve costruire...

#47593 14/09/2004 12:34
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Perciò se il terreno è orrizzondale la profondità della fondazione e quella d'incastro sono uguali.
Se pero l'edificio è costruito lungo un pendio (il piano di posa della fondazione risulta ad una profondità non costante), che valore inserisco?

Grazie
Ciao

#47594 15/09/2004 10:33
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Giusta la risposta di Merlo Paolo.
Per altezza di incastro si intende la quantità di reinterro (...spessore di terreno che "ammorsa"..): quindi chiedi al progettista quanto reinterro ha previsto (0,2 m o 0,5 m ecc..).
Se la fondazione è su pendio, il programma ha l'opzione appropriata e ne tiene conto lui (il software cioè): infatti nelle formule di Brinch-Hansen e Vesic, ci sono parametri correttivi che dipendono dall'inclinazione della fondazione ecc.. i quali vengono calcolati dal programma!
Altro non so più che dire, per ora!

Ah, un suggerimento: io calcolo la Qamm anche a mano, per sicurezza non si sa mai, usando questo accorgimento:

Qamm = [(Qlim - q)/3] + q

Questo perchè la pressione ammissibile Qamm andrebbe calcolata applicando un fattore di sicurezza FS = 3, come richiesto dalla normativa vigente, esclusivamente alla pressione limite netta, ossia solo all’aliquota che occorre applicare, in aggiunta al carico litostatico agente sul piano di fondazione, per portare a rottura il terreno.
Il software, credo, calcola solo Qamm = Qlim / 3

Ciò porta a qualche variazione, seppur lieve dei risultati.
Comunque sia, vanno bene lo stesso per carichi modesti.

ciao


Duccio

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