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Amo anch'io il dialogo senza ostruzionismi e prendete i miei interventi non come sabotaggio di qualcosa di valore (e il forum lo è-parlando al presente), ma tentativi per chiarificare lo scopo dei quaderni. E' per questo che, scusate l'ostinazione, chiedo a Paride Antolini un lume alla mia domanda precedente:

Posso cercare di risponderti, NON essendo autore ma conoscendone alcuni... Dietro ad ogni firma, per ogni tema, c'è un gruppo di lavoro. Di bibliografia e pubblicazioni ne è stata guardata parecchia, in molti casi ci si è confrontati anche con esperti ingegneri. Il quaderno alla fine può avere un certo taglio ma deve rispettare quelle che sono le NTC08.
Personalmente volevo intervenire su quanto detto da Cancelli e a cui ha risposto il geofisico Eva (ma in quel momento sono stato coinvolto in un altro problemino). Cancelli ha giustamente detto come viene gestita la microzonazione sismica dalle Regioni dove ognuna va per conto suo...(questo il succo). Il geofisico ha risposto che non è vero e che tutte sono sottoposte alle NTC08, dimenticando come funziona la PIANIFICAZIONE. Sappiamo tutti che in pratica, esiste una progettazione per le NTC ed una per la Pianificazione dove le regioni dettano le loro regole, ovviamente diverse da regione a regione come fosse la riscossione di una tassa...

Personalmente sono CONTRARIO a questa microzonazione con parametri e coefficienti a discrezione delle regioni, e personalmente farò di tutto perchè questa confusione cessi...e visto che devo andare contro i singoli uffici geologici regionali ... mi sa che mi prenderò un sacco di bastonate :-))))))))))

Gent.mo Paride Antolini,
so bene che non sei tu l'autore dei quaderni. La mia domanda NON si riferiva al problema geofisico (come tu mi spieghi) ma a quello geotecnico. In merito alle fondazioni superficiali uno degli autori è ing M.Franceschini, oltre che Francesca Rispoli e Rocco Carbonella. Stimo tutti e tre mooooltisssssimo. Già Francesca sulla sua presentazione ha sottolineato alcune "criticità" delle NTC08 in merito alla definizione di alcuni parametri (beta, Kh,...), dichiarando l'intento di seguire certi autori (e non altri, di conseguenza)..E' questo il nodo: nel mare di "scuole di pensiero" che Francesca ha ammesso esistere, in occasione di un nostro incontro all'ultimo Geothermexpo di Ferrara, che spazio c'è alla loro voce?

Sono d’accordo con te, il problema e che non in tutte le regioni ci sono “uffici geologici regionali”.
Ti posso portare l’esempio dell’Abruzzo.
Dopo il terremoto aquilano si è parlato tra gli addetti ai lavori (geologi), della necessità dell’istituzione del servizio geologico regionale. A parte qualche iniziativa estemporanea e priva della necessaria forza ed autorevolezza, nulla si è fatto. Nessuno, almeno qui in Abruzzo, ha dimostrato di avere il coraggio di assumere e/o ribadire posizioni in contrasto con gli amministratori locali o di saper argomentare sulle ragioni della necessità di un “servizio Geologico”.
Quindi caro Paride, in Abruzzo non prenderai nessuna bastonata, … semplicemente perché nessuno sarà in grado di recepire il tuo lavoro.

Curzio Malaparte a proposito di Coppi e Bartali scrisse "c’è sangue nelle vene di Gino, mentre in quelle di Fausto c’è benzina", ecco noi stiamo cercando qualcuno che dimostri di avere qualcosa nelle vene.

Interessante sarebbe acquisire i pareri negativi (anche con l'accesso agli atti) sulle varie proposte di istituzione del servizio geologico regionale abruzzese. Tali pareri sono stati espressi da funzionari e dirigenti....anche nostri colleghi.
Così per capire come vanno le cose da noi....

La Geotecnica è UNA
Poi le scuole di pensiero possono preferire o meno un procedimento o l'altro, l'importante è che rientriamo nelle NTC 08

Ora facciamo un quadro del Forum di Firenze:
Giovedì 20
1) In mattinata nella sala Pitti c'è stata una seduta del Consiglio Nazionale dei Geologi, con la deliberazione di importanti punti.
Non so quante volte sarà capitato a consiglieri nazionali di incontrarsi con la "base" poco prima e subito dopo un Consiglio Nazionale in una atmosfera di continuo scambio di opinioni.
2) Nel pomeriggio di giovedì 20 prima Conferenza dei Presidenti a cui il Consiglio Nazionale ha fatto un dettagliato punto della situazione. Visto che è stata una Conferenza abbastanza allargata a vicepresidenti e a consiglieri dei vari Ordini sarebbe bene ORA, che i VOSTRI Presidenti vi aggiornino sulla situazione.
3) Nella mattinata di Venerdì 21 apertura del forum e sintesi della presentazione dei quaderni... ripeto sintesi per cui aspettiamoli...
4) Nel pomeriggio tavola rotonda, dove il fatto più importante è stato trovare ingegneri architetti e geologi dietro un tavolo e sopratutto la proposta del Presidente degli Ingegneri dell'inizio di una proficua collaborazione. Aggiungo io questa è la vera novità, prima troviamo l'accordo fra noi (categorie professionali) poi andiamo a trattare con le istituzioni e sicuramente problemi come quello delle circolari non accadranno più!!
Da soli possiamo solo cambiare le virgole...

P.S.fatevi aggiornare dai VOSTRI Presidenti anche su quanto detto in riferimento all'APC....

Se fosse così nel dimensionare una fondazione tutti convergeremmo su uno stesso valore, ma le variabili a discrezione del geotecnico possono essere tali da offrire una rosa molto ampia di possibilità, perchè i punti critici della NTC 08 sono diversi e approcciati (che brutto termine) in modo diverso dalla diverse scuole geotecniche.

Se fosse così nel dimensionare una fondazione tutti convergeremmo su uno stesso valore, ma le variabili a discrezione del geotecnico possono essere tali da offrire una rosa molto ampia di possibilità, perchè i punti critici della NTC 08 sono diversi e approcciati (che brutto termine) in modo diverso dalla diverse scuole geotecniche. [/quote]
Esatto si parte da concetti unici poi.....le strade...