Pgeo, scusa ma:
1) E' GRAZIANO che parla... non de PAola!
2) cosa centra il discorso dei 100 euro... che tra l'altro non è specifico solo della nostra professione, ma investe tutte le professioni tecniche? A margine: "gli ingegneri" non "commissionano"; siamo Noi che accettiamo che facciano da intermediario tra Committente e Noi.
3) sono daccordissimo al richiamo ad una maggiore etica professionale, ma essa NON la ottieni con il Tariffario (parlo per esperienza, la situazione era la stessa anche prima). Il controllo sulle indagini (ma anche sugli elaborati, a distanza ormai di 5 anni dalle NTC08 si leggono ancora certe cose...ma da tutti i tecnici, eh!) dovrebbero farlo gli Enti preposti.
E conosco colleghi, e Ing. e Arch. e Geom., che quando vengono "pizzicati" dal GC per macroscopiche carenze progettuali... apriti cielo! non vorrei mai essere nei panni di quei funzionari del GC, e delle loro famiglie!!
A me ha colpito sopratutto la prima parte della frase, cioè:
"Nove volte su dieci - dice amaro Graziano - ci interpellano a decisione presa: non per dire se l’opera si può fare, come vuole la legge, ma per mettere chi ha deciso nelle condizioni di farla senza intoppi"Questa è una VERITA' che nessuno mai (che io ricordi) ha avuto il coraggio di dire prima, pubblicamente!!
E non centrano i panni sporchi (che tra l'altro ci sono ovunque)!
La tua frase "Iniziamo a denunciare i colleghi che inventano le indagini per poter prendere il lavoro a 300 euro" avrei potuto scriverla io, te lo assicuro... solo che, ahimè non serve a niente.
La spirale "viziosa", a parer mio, e in regime "giusto" di libertà di mercato, si può rompere solo con maggiori controlli obbligatori da parte di GEOLOGI negli Enti; se ci fossero, non passerebbero le indagini inventate e manco le relazioni fatte un tanto al chilo... e dovendo produrre con maggiore qualità credo che chiunque non sia disponibile a svendere, o no?!
E' su questo punto secondo me che i nostri rappresentanti dovrebbero finalmente leggittimare la loro stessa esistenza istituzionale.
Tornando all'articolo linkato, se si riuscisse a legare sempre più la nostra professionalità alla sicurezza territoriale delle Comunità, forse anche il nostro
status sociale aumenterebbe, in tutti i sensi...