Buongiorno a tutti. Ho alcuni dubbi sui parametri di ricerca per un'analisi di risposta sismica locale.
1) Spettro target: sempre e comunque Suolo A, anche nel caso in cui le indagini effettuate non intercettano il bedrock sismico (Vs>800 m/s)?
Per essere logici e coerenti, no, se non abbiamo un bedrock sismico ex NTC2018, abbiamo un bedrock ingegneristico che dovrebbe essere trattato di conseguenza con lo spettro target della corrispondente categoria di sottosuolo. Personalmente, farei eccezione per valori di Vs prossimi agli 800 m/s, trattando il sismostrato come plausibilmente assimilabile ad un bedrock rigido, parlo però di valori sicuramente > 700m/s e oltre.
2) Nel modello sismico proverò a definire profondità bedrock aiutandomi con info bibliografiche e misure HVSR (scelta credo migliore) per imporre input accelerometrico a quella profondità.
Se riesci a perseguire questa strategia meglio, purchè sia realistica; inoltre, il bedrock molto profondo potrebbe risultare in una eccessiva attenuazione delle onde sismiche, specialmente alle alte frequenze.
3) Oppure è accettabile applicare l'input accelerometrico non al bedrock ma ad un livello con Vs < 800 m/s? In questo caso lo spettro Target della ricerca accelerogrammi su RexelWeb dovrà avere Suolo B (anzichè A)?
Sicuramente è molto più accettabile dal punto di vista della teoria dell'amplificazione sismica locale, individuare un bedrock ingegneristico con Vs<800, piuttosto che effettuare delle estrapolazioni lineari come in passato proposto da alcuni professori/esse che non nomino (non so se hanno cambiato idea).
4) La categoria di Suolo delle stazioni di registrazione dei segnali dovrà essere A nel primo caso e B nel secondo?
Spero di essere stato chiaro. Grazie a tutti.
Sì, per coerenza logica. però, se non vengono reperite, piuttosto ceh non effettuare la RSL, siamo autorizzati ad adottare segnali di altre stazioni, purchè lo motiviamo.