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OP
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Sono di Reggio Emilia e abito in una casa del 1971. Come faccio a sapere se e' antisismica?
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Iscritto: Apr 2001
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Qualche risposta potresti cominciare ad averla leggendo il primo intervento di questo post di mccoy di qualche tempo fa.
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Se intendi "costruita con criteri antisismici" allora si può tener presente che nell'edilizia postbellica fino al 1976 non esisteva alcuna normativa, linea guida o regolamentazione per la costruzione in maniera antisismica. Successivamente la normativa ha preso vigore e si è perfezionanta man mano con diversi periodi di arrivo e ripartenze anni 80' 1996, 2003, 2010. Dunque nel tuo caso è altamente probabile che l'edificio sia stato costruito senza alcun criterio antisismico (inteso tecnicamente nei giorni nostri).
Ti faccio presente che in Italia negli ultimi anni è decuplicato il numero dei vani arrostendo letteralmente il terrorio il quale si è visto sottrarre la sua identità (si pensi al consumo di suolo in Veneto: paragone tra 2010 e 1990 è accaduta un'assurdità edificatoria che non ha eguali), ma non si è fatto nulla per la rottamazione di questo fardello edilizio. Alcuni hanno tentato di sensibilizzare anche l'ANCE ma ne è sortito solo il Piano casa che ha previsto in sostanza l'ampliamento di vani su vani, ma nulla su incentivi alla rottamazione di vecchia edilizia in cambio di nuova.
Ultima modifica di algol; 01/02/2012 17:55.
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Iscritto: Dec 2008
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OP
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Iscritto: Dec 2008
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Se intendi "costruita con criteri antisismici" allora si può tener presente che nell'edilizia postbellica fino al 1976 non esisteva alcuna normativa, linea guida o regolamentazione per la costruzione in maniera antisismica. Successivamente la normativa ha preso vigore e si è perfezionanta man mano con diversi periodi di arrivo e ripartenze anni 80' 1996, 2003, 2010. Dunque nel tuo caso è altamente probabile che l'edificio sia stato costruito senza alcun criterio antisismico (inteso tecnicamente nei giorni nostri).
Ti faccio presente che in Italia negli ultimi anni è decuplicato il numero dei vani arrostendo letteralmente il terrorio il quale si è visto sottrarre la sua identità (si pensi al consumo di suolo in Veneto: paragone tra 2010 e 1990 è accaduta un'assurdità edificatoria che non ha eguali), ma non si è fatto nulla per la rottamazione di questo fardello edilizio. Alcuni hanno tentato di sensibilizzare anche l'ANCE ma ne è sortito solo il Piano casa che ha previsto in sostanza l'ampliamento di vani su vani, ma nulla su incentivi alla rottamazione di vecchia edilizia in cambio di nuova. grazie. c'e' da dire che risiedo per fortuna in zona 2 ...
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Iscritto: May 2012
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Salve a tutti,
mi inserisco nella discussione per chiedere se qualcuno è informato su quali siano, e se esistono, le normative antisismiche per le costruzioni ad uso abitativo per la città di Padova (classificata in zona 4, è vero, ma i recenti avvenimenti dell'emilia non sono molto confortanti...).
Aggiungo che vivo in un condominio (di 6 unità su 3 piani), costruito nel 2009, ma non mi ero mai posto il problema dei criteri con i quali è stato costruito.
Grazie a chiunque voglia rispondere.
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Iscritto: Jun 2007
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2009.. probabilmente il progetto è stato presentato con la vecchia normativa tecnica meno "restrittiva" in chiave antisismica.
Puoi proporre agli altri condomini di fare uno studio di microzonazione sismica (in chiave di valutazione della risposta sismica locale) e una successiva analisi strutturale per valutare la risposta dell'edificio in relazioni ai risultati dello studio...
Seleziona bene i tecnici che incarichi, servono ingegneri preparati ed aggiornati...lo stesso dicasi per i geologi, non è materia di geometri o architetti.
un saluto e un in bocca al lupo
Ultima modifica di Stefano Tucci; 30/05/2012 16:34.
L'Africa spinge! Il resto è tutta fantageologia.
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Iscritto: Oct 2000
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Per un edificio del 2009 non è così difficile risalire al progettista e quindi al calcolatore strutturale che sarà in grado di chiarivi i criteri di progettazione.
Avete scarse probabilità se è stata terminata nel 2009 perchè il progetto potrebbe essere del 2007 e quindi senza alcun criterio antisismico, infatti la normativa antisismica estesa a tutta l'Italia è del 2008 e molte regioni hanno prodotto poi proroghe.
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Iscritto: May 2012
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Grazie per le risposte. Ma, per capirci: il fatto che possa non rispondere alle ultime normative significa solo che è ragionevolmente un po' meno solida di una casa costruita con tutti i crismi antisismici o che il primo terremoto "serio" la butta giù come un fuscello? Impossibile dirlo?
Ho appena controllato sul capitolato che avevo conservato e ovviamente non ci sono dati tecnici esatti, si parla vagamente di fondamenta in cemento armato o platea, muri esterni in cotto (cotto?) da 30cm e altre indicazioni vaghe di questo tipo.
Grazie ancora a tutti.
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Iscritto: Jun 2007
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...io se fossi in te mi limiterei a prendere gli indirizzi che ti da il forum, entrare nello specifico a distanza in una materia così seria è sconsigliabile.
Come ti dicevo occorre che tu sottoponga la questione a tecnici specializzati, ingegneri e geologi, cercane di preparati e aggiornati, capaci di dialogare tra loro e di darti soluzioni in un quadro di eventuale rafforzamento dell'edificio.
E' chiaro che andrai incontro a delle spese, che in una prima fase saranno per i tecnici e la loro campagna di indagine, nella seconda fase potresti trovarti a dover intervenire con opere di rafforzamento..
Qualcosa puoi fare già da solo, incomincia ad eliminare carichi pendenti (tipo lampadari grandi-mensole), provvedi ad ancorare gli armadi, librerie ecc ecc. alle pareti, munisciti di un Kit da terremoto da tenere a portata di mano, fai esercitazioni con la famiglia (anche senza preavviso per vedere come rispondono...
Un saluto
L'Africa spinge! Il resto è tutta fantageologia.
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Grazie ancora a tutti per i consigli.
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