Grazie della risposta.
Purtroppo all'epoca ho segnalato a comune, asl e carabinieri non forestali (forse meno competenti o interessati) i quali dopo sopralluogo hanno trasmesso in procura e fine, poi come dicevo il proprietario ha ulteriormente macinato tutto insieme alle pietre come ha fatto per il resto del suo campo e penso che poi pianterà alberi.
A questo punto mi conviene rivolgermi ad un laboratorio privato, un comune analista di analisi biologiche o chi altri?
le analisi con lab. privato se vuoi farle fare per tua sicurezza personale di sicuro non è cosa negativa, devi cercare un laboratorio di analisi chimiche ambientali e specificare che intendi verificare possibili ricadute di fibre di amianto aerodisperse da un vicino sito dove sono stati processati MCA (materiali contententi amianto) in maniera illegale mediante frantumazione. A quel punto il personale del laboratorio ti proporrà un sopralluogo per effettuare il campionamento, cosa che potresti fare anche tu raccogliendo con un pennellino piccoli quantitativi di polvere da superfici prossime alla tua abitazione (es.: davanzale; ripiani o tavolini in giardino; muretti di recinzione, riponendole in piccoli contenitori di plastica trasparente (tipo quelli che contengono le monete da collezione, non so se hai presente. Se proprio vuoi toglierti il dubbio, puoi provare anche da casa (dopo un paio di giornate ventose ed aver tenuto finestre aperte) ovviamente i punti di "prelievo" devono essere da lato sottovento rispetto al campo in cui si trova l'eternit sbriciolato.
Il prelievo fai da te ti fa risparmiare qualcosina ma diversamente puoi chiamare tranquillamente il laboratorio.
Poi però siamo punto a capo: il reato di abbandono di rifiuti pericolosi si è consumato indipendentemente dai rischi a te derivati; concettualmente questi si sono già concretizzati con quanto messo in atto illegalmente dal tuo vicino. Constatare che ci sono ricadute (o peggio, verificare che non è successo niente magari perchè l'eternit è stato interrato ben bene) non costituisce un'aggravante o uno sprone a chi di dovere per agire secondo i termini di legge. Probabilmente segnalazione in procura e sei certo del fatto devi contattare Arpa o carabinieri forestali e segnalare nuovamente, magari con il "pretesto" che nulla ti è stato detto circa i rischi per la tua salute dopo l'intervento da parte degli operatori di altri enti intervenuti. Il Comune per esperienza non ha mai molto tempo da perdere per questo tipo di cose, i carabinieri è strano che non abbiano passato la comunicazione ai loro colleghi forestali (forse è un comando isolato e gli operatori sono abituati a sbrigarsela da soli per qualsiasi cosa) e l'asl mi stupisce non abbia studiato meglio il caso o chiesto collaborazione all'arpa.