Carissimi colleghi, spero ci sia tra voi qualcuno disponibile ad aiutarmi. In un Comune pugliese è mlto sentito il problema delle cave, ormai non più attive, che dovrebbero in qualche maniera essere ripristinate. La Legge Regionale 37/85 obbliga i concessori(proprietari di cava) al ripristino che deve far perte integrante per piano di cava. Il problema si pone per le cave la cui coltivazione è stata concessa prima dell'applicazione di questa legge. Mi chiedo:
1) esistono norme che possano obbligare il proprietario a partecipare alle spese per il ripristino?
2) può il Comune espropriare e acquisire il terreno in cui insiste la cava per poter procedere al ripristino?
3) a quali finanziamenti il Comune può attingere per ripristinare le aree di cava dismesse?
Ringrazio tutti in anticipo ed aspetto lumi su questa "spinosa" materia.